Stile e fantasia: gli scatti di Rosmarino e Cioccolato per Caseificio Val D’Aveto.

Stile e fantasia: gli scatti di Rosmarino e Cioccolato per Caseificio Val D’Aveto.

Oggi intervistiamo Lorena, food blogger salentina e ideatrice del portale Rosmarino e Cioccolato.

In questa nuova intervista vi portiamo fino in Emilia per farvi conoscere Lorena, food blogger salentina e autrice del portale di cucina Rosmarino e Cioccolato, food blog raffinato, creativo e ricco di immagini patinatissime.

La storia di Lorena è tutta da scoprire. Laureata qualche anno fa in Arti Visive, le sue radici pugliesi e l’anima da designer emergono fin da subito in ogni suo scatto: non c’è virgola, punto o oggetto fuori posto. Tutto è pensato per donare armonia alle immagini, con pulizia, eleganza e il giusto accostamento di colori. Il suo stile ha un’identità ben precisa ed è sempre riconoscibile.

Per Caseificio Val D’Aveto ha curato la realizzazione di alcuni scatti davvero originali, che saranno presentati prossimamente sui nostri canali social.

logo rosmarino e cioccolato

Come è nato il nostro fortunato incontro ve lo raccontiamo in questa breve intervista:

Ciao Lorena, partiamo dalla tua storia. Come hai iniziato e come hai scelto il nome Rosmarino e Cioccolato?

Ciao a tutti, è veramente un piacere condividere con voi un pezzo della mia storia.
Ho iniziato come ogni cosa seria quasi per gioco. All’inizio in cucina ero una frana, non sapevo nemmeno cosa volesse dire soffriggere una cipolla, poi ho cominciato a cucinare per sfida, ho sbagliato tante volte e sbaglio ancora, ma ho cominciato a divertirmi e a fare sempre meglio. Cosi dopo la mia laurea in Arti Visive ho deciso di dedicare più tempo a questa nuova passione aprendo il mio canale Instagram di Rosmarino e Cioccolato.
Quando ho pensato a questo nome avevo in mente di unire qualcosa che rimandasse al dolce e al salato, doveva essere caldo e freddo, estate e inverno. Qualcosa di originale che non fosse scontato nel suo nome, ma che incuriosisse. Continua a piacermi il nome che ho scelto anni fa e devo dire che l’abbinamento rosmarino e cioccolato è diventato tra i miei preferiti e giuro di non essere di parte.

Food e fotografia: la passione per le foto quanto influenza il tuo lavoro?

Devo dire che incide tantissimo. I miei studi mi hanno portata a sviluppare non solo l’amore verso l’arte ma anche un occhio critico.
Quest’occhio critico è in me e, sebbene a volte cerco di non dargli molto ascolto, viene fuori sempre sia quando guardo il lavoro degli altri, ma soprattutto quando osservo il mio. A volte questa criticità mi spinge a fare il mio lavoro al meglio, a migliorarmi, altre volte invece mi rallenta ad esempio sono in grado di non condividere alcuni scatti perché non mi soddisfano, ritrovandomi quindi a rifare tutto da capo.
Sono dell’idea che non è la quantità che conta ma la qualità.

Le tue radici salentine quanto incidono sulla tua cucina?

Le miei radici sono prepotenti. Vivo a Bologna da ormai nove anni, ma il Salento è radicato dentro di me e anche in cucina appena può salta fuori, con i suoi colori e i suoi odori. Nonostante i chilometri di distanza ci sono alcuni ingredienti che mi porto dietro perché non riesco ad allontanarmene (olio, spezie, caffè) ma ci sono tante altre cose che per motivi di spazio sono costretta a lasciare in Puglia. Quindi quando mi sale la nostalgia di casa mi impegno a realizzarle da me nella mia cucina.
Sono importanti, ma mi piace molto sperimentare nuove ricette, mi piacciono i sapori nuovi e mi attraggono le ricette innovative, quindi spesso mi capita di abbandonare la tradizione e le mie radici per nuovi viaggi.

Come ci hai conosciuto? Quali sono i tuoi prodotti preferiti? E quali caratteristiche apprezzi particolarmente?

Le cose buone e le belle realtà come la vostra si scoprono quasi per caso e voi vi ho scoperto su Instagram, poi ho sbirciato sul vostro sito web e mi sono innamorata della vostra storia e del vostro modo di lavorare.
Lo Yogurt è sicuramente tra i miei prodotti preferiti, non un gusto in particolare ma tutti i gusti che ho assaggiato. Fare quindi una lista è difficile, ma sicuramente sul podio metterei il pistacchio, seguito da Lampone, Pralinato Croccante e Caffè.
Amo la consistenza densa dello yogurt e il sapore che lo rende differente da tutti gli altri in commercio, non è per niente acido, caratteristica che ho notato alla prima cucchiaiata. Mi è piaciuto molto anche il suo packaging. I vasetti possono essere riutilizzati per conservare altro cibo e sono dotati di un coperchio che è comodo sia per il riutilizzo che per la conservazione dello yogurt stesso. Io non penso che ne farò più a meno.