Intervista a Cinzia Bolognesi, illustratrice “digitale”.

Intervista a Cinzia Bolognesi, illustratrice “digitale”.

Per Caseificio Val D’Aveto ha realizzato una serie di artwork insieme ai nostri vasetti di yogurt colato. Un inno all’immaginazione che potete ammirare sui nostri social e sul profilo @cuordicarciofo.

Cinzia Bolognesi è un’illustratrice e art director che arricchisce il suo profilo social @cuordicarciofo con opere d’arte digitali e d’ispirazione onirica. Nei suoi lavori sono spesso presenti caramelle, cioccolata, frutta a spicchi e fiori colorati: un dolcissimo contrasto che fa sognare ed esalta il prodotto. Nata a Ferrara, attualmente vive e lavora a Bologna. Diplomata all’istituto d’arte Dosso Dossi di Ferrara in decorazione pittorica ha poi frequentato l’accademia di belle arti di Bologna, nella sezione scultura. Nella sua carriera lavorativa ha sperimentato molto, avvicinandosi sempre più all’illustrazione digitale unendo le skills acquisite durante il suo lavoro di grafica pubblicitaria. Da più di dieci anni lavora nel settore della moda e del packaging food, unendo la sua passione per l’illustrazione a lavori più prettamente commerciali e di advertising. Attualmente collabora stabilmente con un’agenzia pubblicitaria di Bologna sempre come art director, per la quale cura tutta l’immagine di un noto marchio di moda nazionale, e saltuariamente con altre varie realtà italiane come illustratrice e bookcoverist.

Raccontaci un po’ di te: il tuo percorso creativo e professionale, i progetti a cui sei più legata.

Finito il percorso di studi artistici (pittura e scultura) ho trovato impiego come art director. Mi sono occupata per una decina di anni di food packaging e advertising. Non ho mai abbandonato però la mia prima passione ed ho seguito il mio personale percorso di esplorazione artistica nel campo dell’illustrazione. Sono passata al digitale con i primi iPad, sperimentando nuove forme di espressione accostando la fotografia (principalmente food photography) ai miei personaggi illustrati. Sicuramente il progetto a cui sono più legata sono le “Little Coffee Stories”, nate casualmente da schizzi veloci durante la colazione, ma che sono state punto di partenza anche per molti altri lavori.

Il nickname @cuordicarciofo a chi si ispira?

Il mio nickname mi è rimasto un po’ appiccicato addosso dal mio primo blog. E’ nato da un un momento molto particolare della mia vita in cui mi sentivo idealmente proprio come un carciofo: tutto foglie dure e spinose fuori, un cuore morbido da proteggere dentro.

Come nascono i protagonisti delle tue illustrazioni?

Amo disegnare le donne, e da questa passione è nato il mio personaggio Nini Bilù.
Nini è un personaggio senza età che vive in un mondo sospeso e senza tempo.
A volte è bambina altre volte già donna. Il suo mondo galleggia nella dimensione del sogno e della memoria, ancorato al realtà dal realismo di certi tratti.
Lei è il condensato delle esperienze vissute, rielaborate attraverso il linguaggio visivo dei segni e raccontato dai colori.

Conoscevi già gli yogurt del Caseificio Val D’Aveto? Quali sono i tuoi gusti preferiti e quali caratteristiche apprezzi particolarmente.

Non conoscevo già lo yogurt Caseificio Val D’Aveto, ma sono rimasta molto colpita. Mangio tantissimo yogurt greco, ma il colato mi mancava come esperienza! La corposità e la morbidezza sono sicuramente le caratteristiche che apprezzo di più. Gusti preferiti pistacchio e caffè (se proprio devo scegliere!)