Notte di San Lorenzo, dove vedere le stelle cadenti in Val d’Aveto

Notte di San Lorenzo, dove vedere le stelle cadenti in Val d’Aveto

Le stelle cadenti sono un evento unico che capita poche volte durante l’anno: ecco quando e dove vederle in Val d’Aveto.

La notte di San Lorenzo si avvicina: tra poco tutti, mamme, papà, bimbe, bimbi, anche i nonni passeranno tutta la notte con il naso all’insù per cercare di vedere una stella cadente. La spiegazione scientifica ormai la conosciamo tutti: la Terra in questo periodo dell’anno incontra, nella sua orbita uno sciame di meteore, le Perseidi, lasciate dal passaggio di una cometa, la Swift-Tuttle. Esse vengono attirate dalla gravità terrestre e a contatto con l’atmosfera, a causa dell’attrito, diventano palle di fuoco fino a disintegrarsi. Nel tempo, a questo fenomeno astronomico sono state associate moltissime leggende: dal mito romano del dio della fertilità Priapo alle lacrime di San Lorenzo.
Ma soprattuto si dice che vedere una stella cadente possa far avverare un desiderio. Per questa ragione la notte del 10 agosto ci si arma di passione, pazienza, di un maglioncino, dove serve, e si resta ore con il naso all’insù.
Ma dove andare per osservarle? In Val d’Aveto, dove l’inquinamento luminoso è praticamente inesistente, il panorama garantisce una visibilità privilegiata. Di seguito vi suggeriamo alcuni dei luoghi più suggestivi:

  • Prato della Cipolla – si raggiunge tramite la Seggiovia Rocca d’Aveto. È situato sul versante Ovest del Monte Bue e sormontato da uno spettacolare spuntone aguzzo chiamato “Dente della Cipolla” sul quale s’inerpica una via ferrata adatta ai soli alpinisti esperti. Il pianoro è legato al fenomeno corrosivo di un antico ghiacciaio che per secoli ha solcato questi pendii.
  • Monte Maggiorasca – è probabilmente il monte simbolo della Val d’Aveto. Qui si celebra, ogni 27 agosto, una messa per celebrare Nostra Signora di Guadalupe come ringraziamento perché il paese di Santo Stefano d’Aveto non fu oggetto di rappresaglie militari durante la Seconda Guerra Mondiale. La statua venne posta sul monte il 27 agosto del 1947 e, nei giorni precedenti la ricorrenza, viene illuminata e risulta visibile dai paesi e frazioni della valle.
  • Monte Bue –  il Monte Bue è sicuramente il posto ideale per godere una delle viste più belle della Liguria, che spazia dal sole sul mare di Piombino e della costa savonese alle splendide vette delle nostre Alpi.
  • Lago di Giacopiane – Il Lago di Giacopiane si trova all’interno del Parco Naturale Regionale dell’Aveto, vicino al comune di Borzonasca. Si trova ad un’altitudine di 1015 metri, è circondato da fantastici boschi di faggi e castagni, e regala panorami meravigliosi che spaziano sulle vette circostanti, fino ad arrivare al mare.

ph. Gianluca Badaracco