La Riserva delle Agoraie: un angolo di Polo Nord in Val d’Aveto

La Riserva delle Agoraie: un angolo di Polo Nord in Val d’Aveto

In Val d’Aveto esiste un ecosistema unico tra “relitti glaciali”, piante artiche e tritoni.

Nel territorio di Rezzoaglio, nel 1971, è stata istituita una riserva protetta: la Riserva Naturale Orientata delle Agoraie, oggi visitabile solo attraverso la partecipazione a escursioni guidate organizzate dall’Ente Parco dell’Aveto. Se ami lo sport e la natura, un’escursione in questa Riserva deve assolutamente rientrare nella tua lista dei luoghi da visitare.

Se sei amante delle storie dei territori liguri, devi scoprire cosa si cela all’interno di questa riserva. Nel cuore della foresta demaniale delle Lame, tra boschi di faggi e abeti rossi e neri, un gruppo di piccoli laghi è ciò che rende ancora più affascinante la Riserva delle Agoraie. Migliaia di anni fa, nel periodo dell’ultima glaciazione, un ghiacciaio riempiva l’attuale fondovalle. Dopo essersi ritirato, gli avvallamenti che erano emersi nel terreno sono stati riempiti dalle acque e hanno dato vita a 6 laghetti.

Oggi 4 di essi sono visibili tutto l’anno, mentre 2 sono solo stagionali. Il clima di queste zone, così caratteristico, ha permesso ad alcune specie tipiche delle zone più settentrionali di sopravvivere anche ad una distanza così vicina dal mare, solo 15 km in linea d’aria.

I quattro laghi perenni sono il Lago degli Abeti, il Lago Riondo, le Agoraie di Mezzo e le Agoraie di Fondo o Stagno grande; i due laghi stagionali sono la Pozza degli Abeti e lo Stagno Piccolo. Il lago più singolare e suggestivo è sicuramente il Lago degli Abeti, profondo 7 metri: il suo nome deriva dalla presenza di tronchi di abete bianco sui fondali, presenti da più di 2500 anni, quando ad attraversare questi territori erano gli antichi Romani. Soffermati ad osservare gli abeti che circondano il lago e le sfumature di azzurro e verde dell’acqua cristallina creando un’atmosfera quasi surreale.