La torta Pasqualina: un’antica tradizione ligure.

La torta Pasqualina: un’antica tradizione ligure.

In Liguria non è Pasqua senza la torta pasqualina.

Èuna delle torte salate tipiche della gastronomia ligure, un piatto simbolo che raccoglie tradizione e sapore del territorio. Si chiama Pasqualina perché veniva preparata, in origine, per la domenica di Pasqua e conservata per la gita del fuori porta del lunedì dell’Angelo. In Liguria non è Pasqua senza la torta pasqualina. Il ripieno comprende tra le altre cose la prescinsoa, cagliata di latte intero dal gusto leggermente acidulo fresco, simile alla ricotta. La leggenda narra che le donne preparassero la Torta Pasqualina con trentatré sfoglie, quanti gli anni di Cristo.


Ingredienti (Le dosi sono per una teglia di 26/28 cm di diametro)

Sfoglia di pasta matta
– 300 g Farina Manitoba
– 165 ml Acqua
– 1 cucchiaio Olio extravergine d’oliva
– 1 pizzico Sale

Ripieno
– 800 g Bietole
– 3 Uova
– 100 g Parmigiano grattugiato
– 250 g Prescinseua
– Maggiorana fresca q.b.
– Sale e pepe

Per terminare la preparazione
– 4 Uova
– Parmigiano grattugiato q.b.
– Emulsione acqua e olio evo q.b.
– Pepe q.b.

Pasta matta
In una ciotola impastare tutti gli ingredienti della sfoglia fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Farne un panetto, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare per mezz’ora.

Ripieno e composizione della torta
Nel frattempo preparare il ripieno. Pulire e bollire le bietole. Scolarle, passarle subito sotto l’acqua fredda per mantenere il colore e strizzarle bene. Tritarle finemente (o frullarle poi nel robot da cucina). Mescolare bene e aggiungere anche le bietole, amalgamando il tutto. Aggiustare di sale. Preriscaldare il forno a 180° C statico. Ungere la teglia.

Prendere l’impasto e dividerlo in due con una parte leggermente più grande. Sulla spianatoia infarinata, stendere due sfoglie sottili. Mettere quella più grande nella teglia con una parte di bordo in eccesso. Sarà la base della torta. Ungere con il pennello la sfoglia e bucherellarla con una forchetta. Mettere il ripieno e fare con le dita 4 fossette dove si romperanno le 4 uova. Spargere una spolverata di parmigiano e una macinata di pepe. Posare sopra l’altra sfoglia. Tagliare il bordo in eccesso di quella di sotto e chiudere bene tutto il bordo. In una ciotolina sbattere olio ed acqua e spennellare la superficie della torta prima di infornarla per 50 minuti a 180° C (forno statico).

Sfornare e lasciare intiepidire prima di servire a fette. Si può consumare anche fredda. La torta pasqualina si conserva qualche giorno in frigo. Per intiepidirla meglio non usare il microonde ma il forno elettrico a 100°C per 5 minuti.